COMUNE DI MARANO VICENTINO
COMUNITÀ ENERGETICA RINNOVABILE

 
Il Comune di Marano Vicentino intende costituire una Comunità Energetica Rinnovabile sul territorio comunale ai sensi della Direttiva 2018/2001/Ue, recepita dal DL 199/2021 di recepimento definitivo, e del DM 414/2024
 
A tal fine, il Comune ha pubblicato una Manifestazione di interesse per raccogliere le candidature dei soggetti intenzionati ad aderire all’iniziativa.
 
Con le indicazioni che seguono intendiamo fornire un’anteprima del form della Manifestazione di Interesse e un elenco di risposte alle domande più frequenti legate alla compilazione del modulo.
 
Cos’è una Comunità Energetica Rinnovabile (CER)?
Una Comunità Energetica Rinnovabile rappresenta un'innovativa forma di collaborazione e gestione dell'energia che unisce individui, imprese e enti locali in un unico obiettivo: produrre, consumare e condividere virtualmente energia rinnovabile a livello locale. Possono partecipare alla CER: cittadini, piccole e medie imprese, enti locali, religiosi, di ricerca e formazione, del terzo settore, pubbliche amministrazioni. Ciascun soggetto può partecipare col ruolo di consumatore, produttore o prosumer.
 
Quali sono gli obiettivi e le finalità delle CER?
  • Questo modello si basa sulla collaborazione fra membri con una visione comune, dove i partecipanti possono generare energia da fonti rinnovabili come il sole, il vento, la biomassa o l’idroelettrico e condividerla all'interno della Comunità
  • Il principio alla base di una Comunità Energetica è quello della sostenibilità e dell'autonomia: attraverso l'uso di tecnologie verdi, le comunità cercano di ridurre la dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili, minimizzare l'impatto ambientale e ottimizzare i costi energetici
  • Auto-produrre, fornire e gestire l’energia attraverso uno più impianti energetici da fonte rinnovabile locale
  • Auto-consumare l’energia elettrica prodotta da un impianto energetico da fonte rinnovabile locale per fare fronte ai fabbisogni energetici personali e della Comunità Energetica
  • Condividere la produzione locale di energia porta ad un aumento del suo valore economico e sociale per lo sviluppo del territorio, mitiga la povertà energetica e il fenomeno dello spopolamento
 
Quali sono i diritti di chi partecipa?
I partecipanti mantengono i loro diritti come clienti finali, compresi quelli di scegliere il proprio fornitore di energia elettrica ed uscire dalla comunità quando lo desiderano. Infatti, la Comunità Energetica è un soggetto giuridico senza scopo di lucro nel quale la partecipazione è aperta e basata su criteri oggettivi, trasparenti e non discriminatori
 
Come si sviluppa una CER ?
  • Si forma un gruppo di partecipanti di almeno due soggetti con almeno un impianto di produzione da fonte rinnovabile allacciato alla rete. Per accedere agli incentivi, tutti i partecipanti devono appartenere alla stessa cabina elettrica primaria, gli impianti di produzione dovranno risultare allacciati alla rete dopo la costituzione della Comunità Energetica e potranno avere una potenza pari a massimo 1MW
  • Successivamente, si procede con la pianificazione, che include la valutazione delle risorse energetiche disponibili, la scelta delle tecnologie più adatte (come, per esempio, pannelli fotovoltaici) e la definizione di un modello di gestione e di relazione fra i membri della Comunità
  • Si calcola il dimensionamento ottimale degli impianti da includere in funzione del fabbisogno dei membri della futura CER. Questo permette di pianificare e massimizzare l’incentivo in modo corretto nell’ambito della CER stessa, combinando i profili di produzione e di consumo (per fasce di consumo F1, F2, F3) in modo che siano il più possibile coincidenti
  • Si sceglie la forma giuridica per la sua costituzione (Associazione Riconosciuta o non Riconosciuta, Società Cooperativa, Fondazione di Partecipazione o Consorzio). Si redige l’Atto costitutivo che stabilisce i principi, le finalità, gli elementi costitutivi della Comunità Energetica, la sua durata, gli organi direttivi, i rispettivi membri, il capitale sociale. Lo Statuto, che dovrà contenere l’obiettivo principale in cui opera la CER (es. la fornitura di benefici ambientali, economici e sociali ai membri della Comunità), un oggetto sociale corrispondente alla normativa, il diritto di ingresso per coloro che possiedono i requisiti indicati dalle norme; le condizioni economiche di ingresso dei partecipanti. Si prepara il Regolamento, che definisce le modalità e le condizioni per la gestione della Comunità Energetica, e in particolare il modello di ripartizione degli incentivi. Si avvia la procedura di abilitazione al GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) e la richiesta di accesso agli incentivi per l’energia condivisa
  • Una volta costituita la CER è possibile monitorare i flussi energetici tra i membri per garantire la massima contemporaneità di produzione e consumo, intervenendo anche con suggerimenti per adattare le abitudini di consumo dei singoli (piattaforma digitale)
 
Cos’è la Manifestazione di Interesse?

La Manifestazione di Interesse è il modulo messo a disposizione dal soggetto promotore a tutti i possibili membri del territorio col quale si acquisiscono le candidature ad aderire alla CER. I membri delle comunità energetiche possono
essere: persone fisiche, piccole e medie imprese (PMI), enti territoriali, autorità locali, amministrazioni comunali, enti di ricerca e formazione, enti religiosi, enti del terzo settore, associazioni. Colui che manifesta l’interesse dovrà essere il titolare del POD e potrà rivestire all’interno della Comunità Energetica diversi ruoli:
Consumer: Consumatore, ovvero colui che non ha un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili e che quindi ha necessità di “acquistarla” per soddisfare i propri bisogni energetici. Mette a disposizione della CER i propri consumi per condividere l’energia
Prosumer: È colui che possiede un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili. Questo soggetto oltre a consumare l’energia che produce, può anche cedere l’energia prodotta in eccesso per la condivisione all’interno della CER. I ricavi dalla vendita dell’energia alla rete rimangono di sua titolarità
Producer: questa figura detiene impianti a fonti rinnovabili che mette a disposizione della Comunità non disponendo della possibilità di autoconsumare fisicamente la propria produzione
Titolari di una superficie, tetto/lastrico: Il Titolare del tetto/lastrico che mette a disposizione della Comunità Energetica la propria superficie perché la Comunità stessa vi possa realizzare un impianto da fonti rinnovabili.
Questi non sostiene i costi dell’impianto e della sua gestione, e riceve un compenso per la disponibilità della superficie, beneficiando eventualmente dell’energia prodotta dall’impianto, che viene regolata con apposito contratto

Slide Incontro Pubblico in Auditorium del 14/04/2024 - Presentazione Progetto CER

Faq e informazioni utili per la compilazione della manifestazione di interesse
 
Compila on line la manifestazione di interesse - è necessario avere un account Google (un  @gmail) come meglio specificato nelle informazioni utili sopra riportate.


Per i cittadini privi di strumenti tecnologici o per coloro che si trovassero in difficoltà nella compilazione della manifestazione di interesse contattare l' URP allo 0445 598811.
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